“L’ultimo giorno dell’anno non costituisce una fine, né un inizio, ma una continuazione che porta con sé tutta la saggezza di cui l’esperienza ci ha fornito.”
(H.B.)
Auguri di Buon Anno da tutti i Giovani delle Acli
“L’ultimo giorno dell’anno non costituisce una fine, né un inizio, ma una continuazione che porta con sé tutta la saggezza di cui l’esperienza ci ha fornito.”
(H.B.)
Auguri di Buon Anno da tutti i Giovani delle Acli
Giovani delle Acli di Caltanissetta e le Acli Provinciali scendono in campo per combattere lo spreco alimentare ed allo stesso tempo per lottare contro la povertà assoluta di alcune famiglie nissene che vivono in totale stato di indigenza. E’ questa l’ultima iniziativa delle ACLI che in collaborazione con il servizio di solidarietà sociale del comune di cui è assessore Carlo Campione e della parrocchia Santa Croce- hanno organizzato la distribuzione di una quarantina di pasti che sono stati consegnati agli interessati nella sede del “punto famiglia” Acli. Un progetto, questo, che verrà attuato anche ad enna ed a Catania e che nel capoluogo nisseno si avvale della disponibilità di diversi giovani, tra i quali: Erika Cordaro, Alessia e Simona Guagenti (servizio civile), Alessandro Miraglia, Selenia Francesca Bellini, Federica Gennaro, Davide Capodici e Giovanni Bunoni che fanno parte del coordinamento dei “Giovani Delle Acli” Nisseno. I Pasti sono stati preparati nella sede de “alla corte dei Monsù” . L’intenzione è quella di aiutare il maggior numero di persone possibile. SI proverà a coinvolgere anche la Croce Rossa NIssena e quei centri commerciali che hanno dei prodotti in scadenza e quelli che risultano non vendibili. In questo modo c’è la possibilità di dare un poco di sollievo a tante famiglie che a Caltanissetta vivono in uno stato di povertà reale e che magari preferiscono per pudore non manifestare questo stato di disagio economico. questo progetto avrà durata di almeno un anno. In occasione del periodo di festività si è pensato di regalare un momento di attenzione ad alcune delle tante famiglie nissene che risentono della crisi economica, la prossima distribuzione dei pasti verrà effettuata in accordo sempre con le parrocchie che avranno il compito di fornire di volta in volta gli elenchi immediatamente dopo l’epifania.
Il 2017 è stato un anno denso e ricco di attività che hanno animato i territori. Un anno caratterizzato da tante iniziative che ci hanno permesso di confrontarci con una società complessa, che abbiamo utilizzato come una palestra che ci ha permesso di crescere personalmente e migliorare. Il nostro orientamento al fare, al proporre ed alla crescita insieme ci renderà abitanti di un futuro che si fa presente: il 2018.
“Vi chiedo di essere costruttori del mondo, di mettervi al lavoro per un mondo migliore. Cari giovani, per favore, non guardate dal balcone la vita”
(27 Luglio 2013, GMG Rio de Janeiro)
Alle Acli sono stati assegnati 53 volontari che saranno impiegati nella promozione della cultura della legalità e della cittadinanza attiva e nell’educazione al consumo critico.
Il Bando è riservato ai giovani NEET, ovvero giovani non occupati e non inseriti in percorsi di istruzione e formazione e si inserisce nelle strategie di contrasto alla disoccupazione giovanile tracciate a livello europeo.
Per saperne di più:
https://www.acliserviziocivile.org/bando-agricoltura/
Fare aggregazione e farlo nel modo giusto. A Messina il 20 dicembre era già festa, infatti, i Giovani delle Acli hanno proposto una tombolata natalizia. Leggerezza, scambio di auguri e pronti per il nuovo anno.
I Giovani delle Acli di Benevento, in collaborazione con le Acli provinciali di Benevento e Telethon, sabato 16 dicembre e domenica 17 sostengono la tradizionale maratona di raccolta fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare.
Le Acli Catania e i suoi giovani insieme con gli enti Salesiani per il sociale, Unpli, Unione Italiana ciechi, Vides hanno collaborato con il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale al “Salone dello Studente” a Catania dal 13 al 15 dicembre 2017 presso il centro fieristico “Le Ciminiere”, per indirizzare e orientare gli studenti nella scelta di un progetto di servizio civile.
Tre giorni di incontri, conferenze, workshop e orienteering che hanno visto protagonisti gli studenti chiamati a scegliere un indirizzo di studi una volta terminati gli esami di stato. Le classi maturande, provenienti da istituti di tutta la regione Sicilia, si sono trovate di fronte a un’offerta ampia e differenziata, organizzata attraverso una serie di incontri che dureranno fino a venerdì.
Il Salone, allestito da Class Editori, ha puntato a fornire ai ragazzi un primo approccio ravvicinato al mondo universitario e lo ha fatto attraverso 50 proposte formative e oltre 30 incontri e convegni.
Infine, oltre a convegni, presentazioni e incontri, il Salone ogni anno offre agli studenti diversi servizi in maniera del tutto gratuita. Tra questi la simulazione di test d’ammissione alle facoltà a numero chiuso, con sette sessioni giornaliere, un servizio di counseling, test attitudinali e di competenza linguistica.
Noi, i Giovani delle Acli tutti, siamo vicini agli aclisti e a quanti hanno subito l’attacco di CasaPound ad Ascoli Piceno. I giovani e le giovani delle Acli sanno che il mondo non è di un solo colore, ma di tutti quelli che ogni singolo individuo può contenere, le gocce di un mondo a colori fatto di fratellanza e di accoglienza. Non sostiamo in quel limbo ideologico che si verifica quando non si giudica: l’atto di Ascoli ha un nome, il suo nome è razzismo. La xenofobia danneggia l’organismo politico come una malattia il corpo umano, si deposita sulla pelle quando è nera o altro, vuole solo reazioni violente. Siamo contro ogni atto di razzismo, sappiamo che il mondo è migliore di quello che abbiamo visto ad Ascoli Piceno perché tante sono le storie di integrazione e di immigrazione serena, sorrisi e gesti di affetto che questi ultimi della terra hanno ricevuto con sincerità.
La vastità della storia umana è fatta di migrazioni, di produzioni di culture e la cultura stessa non potrebbe essere ciò che è senza l’apporto congiunto di culture diverse.
Ogni essere umano è una storia e un inizio, una risorsa nell’economia dell’universo, con la sua energia emotiva e intellettiva, con la sua forza che produce lavoro e intreccia relazioni umane. Noi siamo una storia di influenze reciproche nel tempo, di straordinarie sedimentazioni culturali, questo è il mondo come lo conosciamo. CasaPound non è il mondo, il mondo siamo noi.
Giuseppe Marrone