LA GIORNATA DELLA MEMORIA

Il 27 gennaio è il Giorno della memoria e i Giovani delle Acli non hanno intenzione di rimanere in silenzio; memoria come guida, sentinella che ci avvisa, ci protegge in tutti quei casi in cui qualche stortura morale vorrebbe corrompere l’umanità. È il giorno scelto dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite che testimonia la liberazione di Auschswitz nel 1945, proprio un 27 gennaio.
No, non si può dimenticare, non si può rinunciare alla memoria e alla consapevolezza che questa genera come un parto di legittimazione della creatura umana. Perdere la memoria, l’impasse della dimenticanza, genera mostri di inaudita ferocia che certe visioni politiche utilizzano per il culto della violenza. Si commemora il torto storico, in definitiva ontologico, cioè totalitario, che il popolo ebraico ha patito sulla propria pelle. Allora la ferocia tolse dignità all’umano, improvvisamente nulla sarebbe stato come prima, tutto avrebbe avuto il sapore di uno sradicamento dell’umano da se stesso in aperta contrapposizione al principio di umanità. Secoli di umanesimo distrutti dall’orrore nero di una causa perversa e odiosa: la razza. Un motivo fantascientifico che prese i caratteri della realtà. Qui è il grande equivoco dell’oggi: un’idea può diventare realtà, anche quella più in contrasto con il reale se non c’è memoria. Forse Hannah Arendt, pensatrice ebrea straordinariamente lucida per molti motivi, direbbe oggi che la realtà è a rischio senza memoria perché questa va a costruire il giudizio. Un giudizio di senso sul mondo è orfano senza memoria. Dobbiamo ricordare, lucidamente, con serena accettazione che non generi altra violenza e, nel contempo, con ostinata volontà di non cedere ancora. La storia è fatta di errori grossolani, ma la storia, ogni volta che giunge a un termine, è fatta di inizi. Initium ut esset creatus est homo in definitiva l’umano è sempre un cominciamento.

Giuseppe Maria Andrea Marrone

 

IMG_4542

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...