A UN ANNO DAL CONGRESSO DEI GIOVANI DELLE ACLI
Appena un anno fa abbiamo celebrato a Napoli il XXV Congresso Nazionale dei Giovani delle Acli , rinnovando la carica del coordinatore Nazionale eleggendo Giacomo Carta.
In questo lungo e intenso anno, si è proseguito l’importante lavoro già avviato dal precedente coordinatore nazionale, Matteo Bracciali.
Il lavoro, la formazione continua, il rafforzamento dei territori, la costruzione di nuovi gruppi provinciali, il servizio civile, queste sono state le tematiche attorno le quali è stato costruito il prezioso lavoro dei Giovani delle Acli.
Uno dei primi risultati , in particolare, è stato quello di riproporre dopo tanti anni il Campo estivo dei GA, svoltosi lo scorso giugno a Cosenza.
Attualmente il coordinamento nazionale sta portando avanti un progetto sul disagio giovanile,finanziato dall’agenzia nazionale dei giovani, collaborando con l’US Acli per un progetto sui Neet ed organizzando l’Agorá, evento simbolico dell’associazione che coinvolge i giovani aclisti.
Nel frattempo, i territori, sempre più attivi, hanno proseguito e continuato il loro percorso, cercando sempre più di coinvolgere nuovi giovani, proponendo attività di varie tematiche e genere.
Alla base di ciò che si sta costruendo, e che si continuerà a costruire, c’è la passione, la volontà, l’idea di poter fare qualcosa di concreto per i giovani che ogni giorno si trovano ad affrontare le problematiche relative soprattutto al mondo del lavoro.
Achille Grandi diceva “Non so se faremo un tentativo destinato a fallire o se faremo un esperimento di portata storica. Abbiamo il merito di aver affrontato un grande compito”
E sulla base di questo , i Giovani delle Acli stanno lavorando , così da rendere ogni giovane protagonista e costruttore responsabile del suo presente e futuro, come? In maniera totalmente concreta, costruttiva e formativa.